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Piccola guida per i pacchetti di Natale

Nella follia di dicembre la ricerca dei regali di natale è sempre difficile. Se siete stati così bravi da organizzarvi con un po’ di anticipo rimane comunque un altro scoglio da superare: fare i pacchetti!

La maggior parte dei negozi e centri commerciali ormai offre la possibilità di farti incartare sul momento quello che hai acquistato; molto spesso però le code sono lunghe e le confezioni non sono così belle e non rendono giustizia al tuo regalo. 

Siccome anche l’occhio vuole la sua parte ecco alcuni suggerimenti per fare pacchetti originali e veloci:

  • Carta da pacco: usare la carta da pacco (o la carta di giornale) è sempre un buon suggerimento e ti da la possibilità di decorarla come vuoi. Basta qualche pennarello o dei timbrini, un pezzo di spago, nastri colorati, qualche rametto di pino oppure delle stecche di cannella o fette di arancia essiccate. Una confezione super economica e velocissima da realizzare che darà ai tuoi doni un tocco personale.
  • Scatole: sono una grande fan delle scatole, perché ti permettono di semplificarti la vita dando una forma regolare anche agli oggetti impossibili da incartare. La scatole delle scarpe o confezioni varie che sicuramente hai collezionato durante l’anno vanno benissimo (così facciamo anche un po’ di sano decluttering). Ti basterà trovare la scatola della misura giusta e… voilà, non ti resta che incartare!
  • Sacchetti: per i più pigri i sacchetti natalizi sono la soluzione perfetta, anche se non sempre la più economica. Se ne trovano di ogni tipo e dimensione e ti permettono di fare bella figura usando semplicemente un po’ di scotch o due punti di pinzatrice. Se hai sacchetti neutri puoi decorarli esattamente come la carta da pacco.
  • Furoshiki: un’ispirazione che arriva dal Giappone è incartare i tuoi tuoi doni in quadrati di tessuto. Ho scoperto questa tecnica per caso un paio di anni fa e la trovo molto originale, se usi una bella stoffa o una sciarpa anche la confezione può diventare parte del regalo e può essere riutilizzata. Ci sono tantissime tecniche per usare il fuorshiki, trova quella più adatta al tuo regalo.
  • Buoni regalo: i regali che vanno per la maggiore di solito sono le esperienze, per quanto molto apprezzati (da chi non li fa scadere) lasciano un po’ di “delusione” proprio perché non c’è nulla da scartare. I buoni prestampati di solito sono un po’ freddi e totalmente impersonali. Quando faccio questo tipo di regali cerco sempre di fare un biglietto/buono che sia pensato per la persona che lo riceve. Dai libero sfogo alla tua fantasia, magari preparando anche un piccolo kit di oggetti che possono servire per l’esperienza.

La mia tecnica preferita in assoluto per i pacchetti perfetti però è RICICLARE! Nella mia famiglia c’è sempre stata una sorta di gara tra me e mio cugino a chi scarta più lentamente e con precisione ossessiva i regali. Ogni anno, alla mezzanotte del 24, io e lui aspettiamo che tutti abbiano finito, poi apriamo i nostri pacchetti cercando di metterci più tempo possibile e senza rompere carte o fiocchetti vari. Al di la del fatto che mi piace prolungare l’attesa della sorpresa, facendo perdere la pazienza a tutta la famiglia, questo trucchetto mi da la possibilità di collezionare un sacco di carte e decorazioni da riutilizzare per l’anno dopo. Ho una scatola in cui conservo nastri, pezzi di carte e oggettini natalizi, lo trovo un ottimo modo per risparmiare, riciclare e…non farmi trovare impreparata alla maratona di impacchettamento dell’anno successivo!

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